20 February 2024

Locazioni brevi Venezia: perché investire in una seconda casa

Dove investire per affitti brevi? Nel presente articolo proveremo a rispondere a questa domanda in rapporto alle locazioni brevi su Venezia e sul come e dove conviene investire in una seconda casa.

Locazioni brevi su Venezia

Prima di investire in una seconda casa in una città grande ed importante come Venezia, è importante aver chiari i propri obbiettivi. Bisogna capire se la si vuole conservare per farla diventare magari un giorno proprietà di un parente, tipo un figlio, oppure se si vogliono ottenere rendite superiori rispetto a quelle del mercato obbligazionario. Chiarire i propri obbiettivi è determinante dal momento che non tutte le case si predispongono bene agli affitti turistici. Nel presente articolo si cercherà di capire proprio quest’ ultimo aspetto passando in rassegna i seguenti punti:

  • Le caratteristiche richieste agli appartamenti a seconda di ogni singola zona su Venezia;
  • L’importanza delle società in intermediazione per affitti turistici come pure delle principali piattaforme sulle quali basare il marketing;
  • Le principali normative da rispettare per investire in locazioni brevi su Venezia

La bellezza estetica di un appartamento non è l’unico parametro da considerare, là dove l’immobile venga destinato ad affitti brevi bisogna considerare anche tanti altri aspetti e variabili. Per gli affitti brevi a Venezia, bisogna considerare quattro macro aree:

  • Appartamenti centrali: se freschi, moderni e ben equipaggiati, possono generare affitti tutto l’anno. D’estate con turisti, in bassa stagione con affitti transitori ad aziende.
  • Appartamenti periferici: salvo prezzi particolarmente contenuti, non sarà agevole farci arrivare turisti. L’opzione migliore è destinarli ad affitti da 1 a 3 mesi ad aziende.
  • Costiera, Sistiana e Duino: Una miniera d’oro d’estate, con tassi di occupazione prossimi all’80%, ma con una stagionalità molto breve (da Maggio a metà Settembre).
  • Altipiano e Muggia: L’offerta non è abbondante quanto in centro, quindi si possono raggiungere buone occupazioni mantenendo prezzi non esorbitanti ma soggiorni minimi più lunghi (minimo 5 notti, contro le “solite” 3).

Si ricordi che Easylife House è presente su Venezia, vi opera capillarmente e conosce il mercato della città lagunare. Il proprietario di una seconda casa deve prendere in considerazione l’idea di affidarsi ad una società in intermediazione di affitti brevi, se vuole riuscire nell’intento di massimizzare il profitto. Gli aspetti da seguire quando si gestisce una locazione breve sono veramente tanti, e se si è veramente interessati a massimizzare il profitto di una seconda casa, specie in una città turistica come Venezia, bisogna necessariamente poter seguire tutti questi aspetti. Bisogna avere competenza in merito, ma soprattutto tempo, tempo di cui il proprietario di una seconda casa non sempre dispone. Easylife House offre la propria consulenza ed il proprio supporto ai propri clienti in ogni step legato agli affitti brevi: burocratico, marketing, logistica, mercato.

Si consiglia di consultare per maggiori informazioni il nostro sito   www.easylife.house/contatti oppure di contattarci al numero +39 02 8995 4495, o se preferite scriveteci al seguente indirizzo info@easylife.house

 

Piattaforme per il marketing degli affitti brevi

Per quanto riguarda il marketing si voglia ricordare che attualmente a Venezia sono presenti 943 annunci online di “case intere”. Di questi, il 77% è pubblicato su Airbnb. Airbnb risulta particolarmente inflazionato grazie soprattutto alla sua facilità di utilizzo. Di contro però, proprio per lo stesso motivo, i prezzi degli immobili risultano molto più bassi rispetto ad altre piattaforme. Sebbene Airbnb continui a detenere la ledership per quanto riguarda il marketing degli affitti brevi, non è da scartare l’idea di potersi affidare anche ad altre piattaforme come: Booking.com, ma anche Expedia, Agoda, HomeAway, FeWo, e siti minori austriaci.

L’aspetto più importante da considerare, al di là della zona e di altri variabili, che segna il confine tra un immobile che rende ed uno che non rende è il numero di posti letto di cui dispone. A Venezia, il 61% delle case vacanze online non ha più di una camera da letto.

Il segmento delle case con 4 (o meno) posti letto vede non solo la concorrenza di più della metà degli altri alloggi online, ma anche di ogni albergo, residence, b&b e affittacamere. Ne consegue che se si è ancora nella fase d’investimento in immobili da destinare a locazioni brevi su Venezia, l’ideale è scegliere per locazioni in grado di ospitare almeno sei ospiti.

A Venezia il 65% degli appartamenti online su Airbnb ha l’aria condizionata, il 78% ha sia lavatrice che asciugatrice, 54% ha il parcheggio, il 90% ha una connessione internet. Sarà quindi necessario che se si vuole affittare il proprio appartamento e massimizzare il profitto queste dotazioni risultino imprescindibili.  Non si dimentichino poi gli iter burocratici da soddisfare, tra i quali: assenza di abusivismi edilizi, conformità degli impianti, SCIA ( autorizzazione del comune a procedere con gli affitti). La coerenza tra stato di fatto e piantina catastale e la verifica di abitabilità di tutti i vani sono il punto di partenza.

Per contatti: www.easylife.house/contatti
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