Locazioni brevi: cosa fare in caso di danni provocati dagli ospiti

07 April 2023

Nel presente articolo si vuole analizzare il rapporto tra le locazioni brevi e gli eventuali danni provocati dagli ospiti, e tutte le strategie da poter mettere in campo per prevenire tale situazione.

Prevenzione su eventuali danni: le regole da conoscere

Una problematica abbastanza ricorrente per coloro che possiedono immobili da destinare ad locazioni brevi è quella di capire come comportarsi in caso di danni provocati dagli ospiti. Nel presente articolo si vuole analizzare proprio questa delicata tematica. Si dica subito che in queste situazioni la prevenzione ricopre un ruolo cruciale. E per prevenire è necessario essere al corrente di regole ben precise da seguire.

Secondo statistiche autorevoli è noto che raramente ci si trova di fronte a danni provocati da ospiti che soggiornano in una struttura presa in affitto. Nella stragrande maggioranza dei casi risulta che gli ospiti sanno prendersi cura della struttura, infatti risulta che solo in un caso su circa 5000 affitti si verifichino dei danni. E nella maggior parte dei casi tali danni sono di carattere accidentale e non intenzionali.

Tuttavia un Host professionale deve comunque mettere in campo quelle strategie finalizzate a prevenire eventuali danni a locazioni brevi di cui è responsabile. Come fare? Il momento del chek in è un primo passo importante. E’ necessario che gli ospiti identifichino l’immobile con il suo proprietario, sappiano che facendo del male all’immobile fanno del male anche al suo proprietario. Tutto ciò avrà l’effetto di responsabilizzare gli ospiti. Tale meccanismo di identificazione avviene al momento dell’incontro nell’appartamento, momento in cui il gestore descrive nei dettagli non solo l’appartamento, ma anche il quartiere e tutto ciò che può offrire. Ne consegue che già al momento del check in e nel modo in cui ci si presenta agli ospiti si mette in campo una strategia di prevenzione contro eventuali danni.

E’ importante mettere al corrente gli ospiti circa le regole di permanenza all’interno della struttura. Regole che chiaramente vengono fissate dal proprietario, regole sulla permanenza degli animali, le feste, il rumore, il fumo ecc… Regole quindi non solo legate all’immobile ma anche alla convivenza condominiale. Mettere al corrente gli ospiti sulle regole, sebbene scontate, predispone gli stessi ad una maggiore attenzione riguardo la cura dell’appartamento, e fa diminuire il rischio di eventuali danni.

Sebbene come affermato in precedenza i danni su case in affitto, ed in particolar sugli affitti brevi, sono molto rari, è bene comunque, da un punto di vista giuridico, pendere sempre le dovute precauzioni. Ovvero munirsi di una polizza assicurativa. Le coperture assicurative stipulate dai proprietari di casa di solito non coprono gli affitti brevi, ne consegue l’importanza di rivolgersi alla propria compagnia assicurativa, per stabilire se c’è bisogno di avere una ulteriore copertura assicurativa.

Si consiglia di consultare per maggiori informazioni il nostro sito www.easylife.house/contatti oppure di contattarci al numero +39 02 8995 4495, o se preferite scriveteci al seguente indirizzo info@easylife.house

Copertura assicurativa e gestione di eventuali danni

Si ricordi che in caso di copertura assicurativa su immobili, oltre alla normale copertura assicurativa è prevista anche una franchigia per i danni. Ovvero il proprietario paga fino ad un certo importo, dopo di che copre tutto la compagnia assicurativa. In alternativa a tutto ciò si può impostare un deposito cauzionale, ma è bene sapere che in questo caso, statisticamente, diminuiscono le prenotazioni ed aumentano le cancellazioni.

Ma nella più rara delle situazioni in cui possa verificarsi un danno come ci si deve comportare? Nel momento in cui è già stato impostato un deposito cauzionale sarà necessario trattenere quel deposito. Se la polizza assicurativa copre anche gli affitti brevi, si può, invece, richiedere un eventuale risarcimento. A tal proposito si ricordi che ogni richiesta dipende dalla soglia rischio risarcimento e può compromettere il premio assicurativo.

Naturalmente per richiedere il risarcimento dalla compagnia assicurativa sarà necessario scattare delle foto dei danni ricevuti, dal momento che la maggior parte delle compagnie assicurative richiede sempre una prova del danno.

Si aggiunga a tutto ciò che esistono molte piattaforme che si occupano di affitti brevi che attuano un vero e proprio programma di protezione danni. Come funziona? Il programma stabilisce che si possa richiedere all’ospite un risarcimento sulla base del danno provocato. Tale risarcimento può raggiungere un importo massimo stabilito all’interno dello stesso programma. Se ci sono le prove sufficienti atte a dimostrare che l’ospite ha causato dei danni, l’ospite dovrà pagare quei danni.

La procedura per attivare il programma di protezione danni varia da piattaforma a piattaforma. E può essere scelta facoltativamente dal proprietario dell’immobile. Nel momento in cui un potenziale ospite si rivolge a quella piattaforma alla ricerca della locazione breve, in automatico scatta tale procedura, qualora sia stata scelta dal proprietario dell’immobile.

Si ricordi ancora che sempre nelle maggiori piattaforme promozionali, all’interno del programma di protezione danni, è presente anche la procedura per la richiesta di risarcimento danni. Anche in questo caso la procedura varia da piattaforma a piattaforma.

Infine, si vuole sottolineare che quanto detto sin qui ha lo scopo di fornire una panoramica generale relativa alla problematica di eventuali danni nelle locazioni brevi. La dove si desideri approfondire l’argomento ed avere una competenza più specifica e professionale, si consiglia di rivolgersi alla propria compagnia di assicurazione, o al proprio consulente legale, al fine di riuscire a tutelare al meglio i propri beni e ridurre quanto più possibile i danni, le perdite e le spese.

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