Gestione affitti brevi: come gestire prenotazioni dell’ultimo minuto

06 June 2023

Nel presente articolo si passi ad analizzare qual è il modo migliore per gestire le prenotazioni dell’ultimo minuto. Un aspetto molto importante nell’ambito della gestione degli affitti brevi.

Prenotazioni: capacità di adattarsi e flessibilità

Nella gestione degli affitti brevi, una facoltà importante richiesta agli Host moderni è la capacità e la flessibilità nel riuscire a gestire le prenotazioni dell’ultimo minuto. Si passi ad analizzare quali sono gli aspetti più importanti da tenere in considerazione, per riuscire a gestire le prenotazioni, soprattutto quelle dell’ultimo minuto.

La scelta dell’orario del checK in e del checK out e l’accoglienza degli ospiti rappresenta l’aspetto in assoluto più pratico nella gestione degli affitti brevi, e anche quello più importante, nel quale non bisogna sbagliare se non si vuole rischiare di vanificare tutto il lavoro fatto in termini di marketing. In quest’ ambito la chiave è riuscire ad usare al meglio la flessibilità, in modo tale da adattarsi alle nuove abitudini di prenotazione degli ospiti, che, è noto, non sono più quelle di una volta.

Il primo consiglio che si vuole dare è di assicurare il check in sette giorni su sette. Questo genere di flessibilità è fondamentale in tempi moderni, dal momento che gli ospiti devono destreggiarsi tra orari dei voli, orari di lavoro e innumerevoli altri impegni quando pianificano la logistica del loro viaggio. Deve essere il gestore dell’immobile o l’Host in questione ad adattarsi ai ritmi ed ai tempi degli ospiti e non viceversa. Il tutto per poter fare riferimento ad un target che sia quanto più ampio possibile.

Chiaramente un check in sette giorni su sette significa anche un carico di lavoro maggiore in termini di: accoglienza ospiti, operazioni di pulizia, riassetto e monitoraggio dell’abitazione. Motivo per cui in tempi moderni per chi opera nell’ambito degli affitti brevi è consigliabile affidarsi sempre a società di intermediazione formate da professionisti, come noi di Easylife House. Il tutto per velocizzare e snellire il lavoro, massimizzando la rendita dell’immobile.

E’ noto che se si vuole massimizzare la rendita del proprio immobile bisogna avere molto tempo a disposizione, tempo che il più delle volte il proprietario dell’immobile non ha. Da qui l’importanza di affidarsi a dei professionisti in intermediazione nell’ambito degli affitti brevi.

Statisticamente allo stato attuale il maggior numero di prenotazioni sono last minutes. Per riuscire ad andare incontro a questa offerta di mercato bisogna essere il più flessibili possibile. A seconda poi della domanda alta o bassa, anche le tariffe possono essere alzate o abbassate. Il costo della prenotazione deve essere ovviamente stabilito in base a come influisce sulla redditività dell’immobile.

Bisognerà chiaramente fare un bilancio delle entrate e delle uscite, dal momento che ogni check in comporta spese di pulizia o di personale in standby per accoglierlo. Affinchè si possa creare un business plan con bilancio attivo si tenga presente di quante notti un ospite ha bisogno di rimanere. Calcolando con precisione quanto costa ogni arrivo si sarà in grado di preventivare cosa possa accadere in caso di notti non prenotate, ed ancora le spese in periodi di check in molto frequenti.

Seguendo questi principi si è in grado di impostare i prezzi nel modo più appropriato, al fine di mantenere la reddittività e nello stesso tempo continuare ad esercitare la giusta attrattiva agli occhi degli ospiti. In conclusione si può affermare che per come funziona oggi il mercato degli affitti brevi, è necessario sapersi adattare alle esigenze degli ospiti con la massima flessibilità, piuttosto che adattare gli ospiti ai tempi ed alle esigenze dei proprietari degli immobili. Il tutto se si vogliono ricevere quante più prenotazioni possibile.

Quando si parla di flessibilità e capacità di adattamento si intende: essere disponibili ed aperti a ricevere ospiti il maggior numero di giorni alla settimana; consentire soggiorni di diversa durata, valutando quest’ ultima di volta in volta, riducendo il preavviso richiesto. Il tutto mantenendo i propri standard di qualità.

Sebbene tutto ciò possa sembrare difficile, è in realtà molto semplice. Basterà calcolare i costi d’arrivo e capire le fluttuazioni della domanda all’interno del proprio immobile. In questo modo sarà facile impostare le giuste regole al fine di massimizzare la redditività e l’attrattiva del proprio immobile destinato a locazione breve agli occhi degli ospiti.

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